Un'esposizione di oltre 50 opere con cui si tratta il tema del paesaggio astratto, fino ad ora mai contemplato
dall'artista. Lo stile, più uniformato e coerente rispetto al passato, crea un percorso fatto di interpretazioni del
territorio locale che donano sensazioni contrastanti, dalla serenità e pacatezza alla profonda malinconia e tristezza,
alternanze di dolori e di gioie illuminate da riflessi ma oscurate parzialmente da "tasselli" che impediscono di cogliere
appieno questi sentimenti. Viene riproposta l'associazione delle didascalie alle opere, che ha avuto ottimo riscontro da
parte del pubblico già nella precedente mostra.
I limiti dell'apparenza
Acrilico, carta, pastello ceroso, gel iridescente su cartoncino (35x35ca)
Si può cercare di andare avanti
per riuscire a scorgere l'orizzonte
ma il rischio è di perdersi nella nebbia...
Il limite dell'apparenza è ciò che
viene definito dai nostri sogni...
Luce
Acrilico, pastello olio su truciolare (100x80)
Laggiù non si vede l'orizzonte...
la nebbia ricopre tutto come una
candida coperta,
eppure quassù c'è luce, è pieno di luce.
Solo, assieme al sole che mi scalda...
ma in quella nebbia poi dovrò immergermi,
e dovrò ritornare.
Quando il sole è andato
Acrilico, carta, lamina rame, gel iridescente su truciolare (50x80ca)
Ricordare... dimenticare...
come si può non soffrire
nel mettere in atto uno di quest intenti...
Quando il sole è andato,
e senti di aver vissuto,
come si può non aver paura del buio?
Ritorni
Acrilico, pastello olio, filo rame, gel iridescente su cartoncino (20x35ca)
Quando ritorni in un luogo
significa che lì hai lasciato
un pezzo della tua anima...
E che quel pezzo, ora, ti manca.
ma non lo ritroverai...
potrai solo scoprire
quanto è grande il tuo dolore...
Immergersi in lui
Acrilico, pastello olio, lamina di rame, malta micacea su cartoncino (20x20ca)
Toccare le sabbia, toccare l'acqua...
far passare tra le dita mille conchiglie...
sentire l'odore del mare,
il suo silenzio, il suo rumore,
e immergersi in lui,
fino a sentire l'anima che si pulisce...
Bagliore ingannevole
Acrilico, pastello olio, carta, filo di rame su cartoncino (20x30ca)
Sono scappato per seguire una luce...
un bagliore intenso
che mi dava speranza...
ma quando poi l'ho raggiunta,
mi sono reso conto ch'era
solo un'illusione...
un semplice riflesso,
che mi ha fatto comprendere
quanto invece fosse grande e vera
quella che avevo lasciato.
Il volo del mattino
Acrilico, carta, pastello olio, filo metallo su cartoncino (20x35ca)
In una luce splendente,
nell'aria tersa e fresca,
in un cielo blu che sa d'antico,
come si può non desiderare
di volare via,
in uno spazio aperto
dove si possa guardare lontano,
respirare e sognare
quei tempi in cui si correva
sui prati con gli amici
e pareva non esserci nient'altro...
Guardarti
Acrilico, pastello a olio, gel iridescente su cartoncino (20x25ca)
Ti guardo.
E ogni volta trasecolo
al vedere le tue semplici meraviglie...
e vorrei che fosse sempre
come la prima volta,
che questo amore non finisse mai,
rimanesse così com'è ora,
limpido, puro, sincero...
che mai il buio possa impedirmi
di vederti, di viverti.
L'attesa
Acrilico, pastello olio, gel iridescente su cartoncino (30x20ca)
Aspettare.
Aspettare che il tempo passi...
aspettare di vedere il sole,
di sentire il suo calore
lenire il mio dolore.
Aspettare che qualcosa cambi
dentro e fuori di me.
Aspettare cio' che non verrà.
Troppo lontano
Acrilico, pastello olio, gel iridescente, colla glitter su cartoncino (30x20ca)
Son sempre troppo lontani
quei posti dove ti senti che potresti
parlare con l'anima,
e rimani solo:
il silenzio di fuori
è come il silenzio che hai dentro.
Sentirsi di andare
Acrilico, carta, pastello olio, gel iridescente su cartoncino (40x20ca)
Sentirsi di andare... andare via,
fuori da questo buio,
lontano...
e arrivare fin lassù,
vicino al cielo,vicino al sole,
per non vedere e non sentire più nulla,
per respirare e vivere.
Al di la del fiume (trittico)
Acrilico, pastello a olio, gel iridescente su tela (180x50ca)
Voglio andare al di là di questo fiume,
trovare un ponte, un guado
che mi permetta di passare questo
grande ostacolo...
poter così vedere e scoprire
tutte quelle cose che da qui
sono distorte dalla fantasia e dalla distanza...
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